L'opera, a colori e in edizione economica, è dedicata quasi interamente a immagini erotiche di tutti i secoli, letteralmente a centinaia (il testo, in inglese, francese e tedesco, è ridotto al minimo). Attenzione, il formato non è l'in-quarto di buona parte dei libri fotografici, ma è l'in-ottavo (cioè la metà: quello di un tascabile piuttosto grande); in compenso le pagine sono ben settecento!

Le pp. 70-399 sono dedicate al periodo che va dal medioevo alla rivoluzione francese; qualche opera tardo-settecenesca è anche nella pagine successive, mentre più di un falso o imitazione otto e novecentesca è qui spacciato per autentico ed antico.

Segnalo le pp. 102, 107, 177, 277, 292, 294-295, 302, 316,318, con scene lesbiche "galanti", e "trenini" fra maschi dalle opere di Sade; inoltre le pp. 360 (anticlericale), 382 (accusa di sodomia agli italiani) e 385.

L'assenza di dati sul luogo di conservazione delle opere raffigurate, o dei dati bibliografici completi dei libri, diminuisce purtroppo per lo storico il valore dell'opera, che non per questo comunque cessa di essere curiosa, divertente e perfino, a tratti, dilettevole.

Da p. 399 circa appaiono poi disegni e incisioni dell'Ottocento e Novecento, fino ad oggi.

Segnalo le pp. 420, 426, 428 (scene lesbiche di Achille Deveria per Gamiani, ca. 1848), 468, 470 (scene lesbiche di Peter Fendi, ca. 1835), 494 ("Batillo", di Aubrey Beardsley, ca. 1896), 504-505, 508-509 (scene lesbiche di Franz von Bayros), 523 (scena lesbica di Félicien Rops), 540 (scena lesbica di Edgar Degas), 569 (scena lesbica di Martin van Maele, ca. 1907), 586 (scena lesbica di Auguste Rodin, ca. 1900), 589 (scena lesbica di Aristide Maillol, ca. 1930), 592, 594, 596 (coppie lesbiche di Egon Schiele, 1911-1914), 614 (scena lesbica di Otto Schoff, anni Venti), 619 (scena lesbica di E. Helmut, 1920), 623, 632 (scena lesbica di anonimi, fra le due guerre), 660 (travestito in un bordello, di Jules Pascin, 1933), 663, 664, 683, (varie), 694-696 (scene masochiste gay di Bernard Montorgueil, anni Trenta).

Inoltre le pp. 714-721 (gay, di Jean Cocteau, 1947), 728-735 (gay, Tom of Finland, 1975-1986).

Visto il prezzo stracciato, è un acquisto raccomandato.