Romanzo di fantasy, appartenente al ciclo di Darkover di Marion Zimmler Bradley.

[Per informazioni generali sul ciclo si veda quanto detto parlando di Naufragio sul pianeta Darkover].

Tenero e introspettivo, questo romanzo è dedicato alla "questione femminile" del lontano "pianeta perduto".

È ambientato fra le "libere amazzoni", donne indipendenti e anche guerriere, che rifiutano di sottomettersi all'uomo e per questo (pp. 117 e 170) vengono bollate come lesbiche.

Prevale nel libro la riflessione femminista e il lesbismo è volutamente assente; qualche cenno all'omosessualità maschile (anche in forma di prostituzione) è comunque alle pp. 18, 30 e 88.

Il mio voto basso non è dovuto a un giudizio sulla qualità dell'opera, che al solito è alta, ma solo alla scarsa rilevanza che ha il tema omosessuale in questo volume del ciclo.