saggio diFranco Grillini
Pagine di diario personale in forma di cronologia gay - 1980–1999
9 dicembre
In seguito ai fatti di Giarre (il "suicidio‑omicidio" di due giovani siciliani) nasce a Palermo il primo Circolo Arcigay.
1981
12 giugno
A Palermo si svolge un incontro tra l'Arcigay e i partiti politici per confrontarsi sui programmi degli omosessuali.
1 ottobre
A Bruxelles viene approvata la mozione Squarcialupi contro le discriminazioni nei confronti degli omosessuali sul luogo di lavoro.
1982
4‑13 marzo
A Bologna al Cinema Lumière si svolge la prima rassegna internazionale dei cinema a tematica gay dal titolo "L'immagine negata".
20 marzo
A Palermo si svolge la prima Assemblea nazionale Arcigay allo scopo di stilare un programma e assieme di organizzare un coordinamento dei circoli sul territorio nazionale.
Ne viene nominato coordinatore Marco Bisceglia, già protagonista dei gruppi cattolici del dissenso. Questo appuntamento palermitano viene considerato il primo congresso nazionale dell'Arcigay.
28 giugno
A Bologna, presso il Cassero di Porta Saragozza, viene inaugurato il primo centro di cultura e politica omosessuale dato in gestione dall'ente locale. Questa data è considerata svolta essenziale nella storia politica dello movimento, il quale passa dalle affermazioni ideologiche al confronto diretto con le istituzioni sulla base di un programma organico.
1983
7‑8 maggio
A Bologna si riunisce il Coordinamento nazionale dell'Arcigay che afferma l'importanza strategica dei rapporto con l'Arci.
1984
9‑10 giugno
Ad Ariccia si svolge un incontro nazionale dei gruppi gay per discutere la costituzione di un'organizzazione nazionale degli omosessuali.
8 novembre
A Roma si svolge l'incontro tra il Coordinamento dell'Arcigay e la presidenza nazionale dell'Arci, in seguito al quale viene riconosciuto ufficialmente l'inserimento dell'organizzazione nazionale dell'Arcigay nell'Arci.
dicembre
A Bologna viene firmato un protocollo d'intesa con gli ospedali bolognesi per una campagna d'intervento contro l'Aids.
9 dicembre
Il Circolo Arcigay di Venezia, per conto dell'Arcigay nazionale, partecipa a Mathausen in Austria all'inaugurazione della prima lapide dedicata agli omosessuali sterminati nei campi di concentramento nazisti.
28 dicembre
A Bologna al Palazzo dei Congressi il Cassero ospita il Congresso invernale dell'International Lesbian and Gay Association (ILGA).
1985
2‑3 marzo
A Bologna prima Assemblea nazionale di quasi tutti i circoli gay esistenti in Italia. Viene decisa la fondazione dell'Arcigay Nazionale: per la seconda volta in Italia (dopo l'esperienza ormai chiusa del "Fuori!") e a grande distanza di tempo, nasce un'organizzazione omosessuale estesa su tutto il territorio nazionale. In quanto associazione autonoma dunque, d'ora in poi l'Arcigay non sarà più una branca della Commissione per i diritti civili dell'Arci nazionale. Beppe Ramina ne è eletto Presidente, e Franco Grillini Segretario nazionale.
13 aprile
Il Direttivo nazionale dell'Arci approva all'unanimità la costituzione della nuova associazione nazionale dell'Arcigay.
aprile
L'Arcigay nazionale incontra i leader della sinistra italiana, tra cui Renato Zangheri (sindaco di Bologna all’epoca dell’inaugurazione del Cassero) e una delegazione della segreteria del PCI.
26 aprile
A Milano si svolge una conferenza stampa durante la quale vengono presentati i primi candidati gay alle elezioni amministrative.
19 giugno
A Roma viene presentato il primo libro italiano sul problema dell'Aids, a cura di Giovanni Dall'Orto e Riccardo Ferracini, edito dal Gruppo Abele di Torino con contributo dell'Arcigay.
26 luglio
A Riccione per diversi giorni viene combattuta una battaglia sulla proposta di fare della cittadina ravennate la sede dei Festival nazionale dei cinema gay. La proposta verrà bocciata, dopo un aspro dibattito, dal sindaco Terzo Pierani.
19 agosto
A Rocca Imperiale, in provincia di Cosenza, si svolge il primo campeggio dell'Arcigay: grande risonanza sulla stampa nazionale che sovrappone l’appuntamento al primo forte allarme mediatico sul problema dell’Aids.
12 settembre
A Roma presso il Ministero degli Interni si svolge un incontro sulle violenze contro gli omosessuali con il sottosegretario Barsacchi.
14‑15 dicembre
A Bologna ha luogo il secondo Congresso nazionale dell'Arcigay: Beppe Ramina e Franco Grillini sono confermati presidente nazionale e segretario.
1986
25 gennaio
A Bologna tre poliziotti fanno irruzione nel locale gay "Steps" ordinandone la chiusura. Vengono presentate numerose interpellanze parlamentari, in seguito alle quali la discoteca viene riaperta, mentre uno dei tre poliziotti viene addirittura arrestato.
febbraio
A Roma vengono scoperti gli archivi con i nominativi degli omosessuali perseguitati dal regime fascista. Saranno studiati nello stesso anno da Giovanni Dall'Orto e qualche anno più tardi da Franco Goretti.
7 ‑17 febbraio
Bologna, Cinema Lumière, seconda edizione dei Festival dei cinema gay dal titolo "Un amore come gli altri".
marzo
Si svolge il Congresso nazionale della CGIL, durante il quale viene approvata la mozione contro le discriminazioni verso gli omosessuali nel luogo di lavoro proposta dai delegati iscritti all'Arcigay.
Il XVIII Congresso nazionale dei PCI vota una mozione contro le discriminazioni contro gli omosessuali: è la prima volta che un grande partito di massa in Italia adotta una risoluzione a favore dei gay.
20 giugno
A Roma in Parlamento nella Sala dei Cenacolo ha luogo un convegno dal titolo "Omosessuali e Stato" dove viene messo a punto il tema dei diritti degli omosessualie il programma di interventi in campo giuridico. Gli atti verranno successivamente stampati dal "Cassero" di Bologna.
19 agosto
Secondo campeggio nazionale Arcigay ad Arzachena, in Sardegna; anche in questo caso grande risonanza sui media.
13 ottobre
Lettera aperto la ministro della Sanità a proposito dell'Aids.
2 novembre
L'Arcigay definisce "fascista" la pastorale vaticana contro gli omosessuali firmata dal Prefetto dei Sant'Uffizio, cardinale Ratzinger.
1987
gennaio
A Riccione viene inaugurato un Circolo Arcigay fortemente osteggiato dal Sindaco e dalla giunta monocolore comunista locale, con il concorso degli albergatori e delle cosiddette categorie economiche. L'Arcigay parla di "razzismo, maschilismo, affarismo".
14 gennaio
A Botteghe Oscure e in Via dei Corso si svolgono due incontri con Achille Occhetto e Claudio Martelli sulla questione Aids. Entrambi i segretari di partito promettono un largo impegno dei rispettivi partiti nella lotta contro la malattia: impegni ampiamente disattesi.
17 gennaio
A Roma incontro con il Direttore delle Carceri Niccolò Amato che parla dell’impossibilità di distribuire i profilattici nelle carceri per la lotta contro l’Aids ma promette un’attenzione particolare ai gay detenuti.
10‑11 giugno
Elezioni politiche per il rinnovo dei Parlamento: Nicki Vendola (PCI) ottiene 11.000 voti di preferenza; Franco Grillini (PCI) 5000; Giampaolo Silvestri (Verdi) 1200: nessun eletto.
5 dicembre
A Rimini viene inaugurato un grande Circolo ricreativo dell'Arcigay, il "Classic Club", che negli anni seguenti verrà chiuso per ben cinque volte dalla Polizia con scuse pretestuose.
11 dicembre
Ad Amsterdam il Presidente dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, Joop Van Londen, annuncia che entro il 1992 l'OMS cancellerà l'omosessualità dall'Elenco delle malattie mentali, l'elenco ufficiale delle malattie che fa testo in tutto il mondo, Italia compresa.
1988
febbraio
La deputata socialista Alma Cappiello presenta alla Camera una proposta di legge per il riconoscimento delle convivenze tra le "persone", termine ambiguo che dovrebbe contenere anche le coppie gay: scoppia il putiferio, si parla di "matrimonio di serie b" e il papa insorge.
20 agosto
Terzo, e ultimo, campeggio estivo dell'Arcigay a Sapri, in Campania.
15 settembre
Ha luogo un accordo tra l'Arcigay e il Ministero della Difesa a proposito dei rapporto omosessuali-servizio militare. Per il Ministero della Difesa è presente il generale Di Donna, comandate della Sanità Militare.
autunno
Prima Campagna nazionale per l'informazione e prevenzione Aids rivolta agli omosessuali, voluta e ottenuta dall'Arcigay e finanziata dal Ministero della Sanità.
16 ottobre
A Roma si svolge un incontro tra omosessuali ed ebrei.
26 novembre
A Bologna si svolge un Convegno nazionale dell'Arcigay sull'Aids.
1989
5 maggio
Viene presentata la campagna "Vota rosa" per le elezioni europee.
10 maggio
Esce il primo numero della rivista dell'Arcigay "Con/tatto".
15 maggio
La stampa nazionale dà grande risalto ad un'inchiesta sull'atteggiamento degli italiani verso gli omosessuali. L'inchiesta in questione è curata dall'ISPES in collaborazione con l'Arcigay.
27 giugno
In occasione della celebrazione mondiale dei XX anniversario dei 28 giugno (Giornata mondiale dell'orgoglio gay) il sindaco di Bologna Renzo Imbeni partecipa al Cassero ad un dibattito. È la prima volta che un sindaco in Italia entra in una sede gay.
5 settembre
A Roma incontro con il ministro della Sanità De Lorenzo a proposito dei problema Aids. Nel frattempo, è già partita la campagna di prevenzione dell'Arcigay dal titolo "La dolcezza non trasmette l’Aids", in aperta polemica con il contenuto terrorista della maggior parte delle campagne informative.
25‑26 novembre
A Verona successo dell’incontro delle donne dell'Arcigay. Da questo appuntamento ha inizio la riorganizzazione delle donne omosessuali in Italia. Nasce "Arcigaydonna"
1990
4 febbraio
Sulla stampa nazionale esce l'inchiesta Arcigay‑ISPES sulla condizione degli omosessuali in Italia. Si tratta di oltre 2000 interviste autosomministrate, la prima nel suo genere.
9‑11 febbraio
Quarto Congresso nazionale dell'Arcigay. Tema: il "diritto all'identità": Franco Grillini è confermato Presidente, Graziella Bertozzo diventa Segretaria Nazionale, è la prima volta che una donna ricopre questo incarico.
16 marzo
Entra in funzione a Bologna il telefono verde dell'Arcigay.
5‑12 aprile
A Bologna ha luogo il terzo Festival del cinema omosessuale.
25 aprile
Inaugurazione a Bologna dei primo monumento italiano dedicato alla memoria degli omosessuali sterminati nei lager nazisti. È presente l'ambasciatore tedesco.
27 aprile
Viene approvata a Bologna la prima convenzione (con la Regione Emilia Romagna) per l'apertura di un Consultorio autogestito a favore delle persone omosessuali.
6‑7 maggio
Alcuni esponenti dell'Arcigay vengono eletti nelle Amministrazioni locali (Franco Grillini in Provincia, Beppe Ramina in Comune a Bologna, Paolo Hutter al Comune di Milano).
1 dicembre
A Roma si svolge un incontro tra l'Arcigay e il Capo dello Stato Francesco Cossiga, al Quirinale.
1991
9 giugno
Presso il ministero della Sanità si riunisce per la prima volta la "Consulta nazionale del volontariato per la lotta contro l'Aids"; per l'Arcigay ne fa parte il Presidente, Grillini.
12 giugno
Davanti al Parlamento ha luogo una manifestazione per la sensibilizzazione sul problema dell'Aids organizzata dall'Arcigay, il ministro De Lorenzo partecipa alla manifestazione.
16 giugno
L'Arcigay organizza e guida una grande manifestazione nazionale che dà il via al Congresso mondiale sull'Aids che si tiene a Firenze. Nel discorso di apertura il prof. Giovanni Battista Rossi, presidente del laboratorio di virologia dell’Istituto Superiore di Sanità, rigrazia i gruppi gay italiani.
28 giugno
A Bologna l'Arcigay è protagonista di due ore di diretta su Raitre in occasione della Giornata Mondiale dell'orgoglio gay. La trasmissione è condotta da Gad Lerner dal teatro Testoni ed è la prima in assoluto del suo genere in Italia.
30 agosto
L'Arcigay partecipa al Festival Nazionale dell'Unità con un proprio grande stand.
dicembre
L'Arcigay propone provocatoriamente l'istituzione di un Ministero per gli omosessuali.
Muore lo scrittore Pier Vittorio Tondelli: era iscritto all'Arcigay.
1992
febbraio
Franco Grillini e Beppe Ramina si candidano alle elezioni politiche.
Franco Grillini partecipa ad una trasmissione televisiva condotta da Giuliano Ferrara, durante la quale, in diretta, viene accolto dal Comitato centrale dell'MSI, capeggiato da Gianfranco Fini, al grido di "frocio frocio".
7-9 febbraio
A Bologna si svolge il V Congresso Nazionale dell'Arcigay: il tema è "Darsi valore". Franco Grillini e Graziella Bertozzo vengono riconfermati alla Presidenza e alla Segrateria nazionale.
primavera
Esplode a Bologna la questione delle "case ai gay" in seguito alla presentazione, da parte dell’assessore comunale Claudio Sassi, delle norme di accesso ai bandi per l’assegnazione delle case popolari, che permettono anche a coppia dello stesso sesso in stato di bisogno di concorrere all'assegnazione.
Giugno
Apre a Bologna la prima "condomeria" italiana per la vendita e la diffusione dei preservativi e del materiale per il safer sex.
1993
primavera
Scoppia un'accesa polemica tra i gay italiani e il sistema militare, anche sull'onda delle suggestioni proposte dal movimento statunitense riguardo alle discriminazioni omofobe all'interno delle Forze Armate.
10 giugno
Franco Grillini partecipa alla trasmissione di Maurizio Costanzo "Uno contro tutti", durante la quale affronta giornalisti e pubblico per tre ore. Sono presenti "contro" tra gli altri: Fabrizio del Noce, Gustavo Selva, Sorgi dell’"Avvenire", Berselli e Morselli parlamentari dell’MSI.
Nella trasmisisone viene presentata in anteprima la campagna contro le discriminazioni di Arcigay e della compagnia pubblicitaria McErikson dal titolo "Cambia qualcosa se è gay?".
1994
aprile
Il congresso dell'Arcigay vota l'inserimento all'interno dell'associazione delle lesbiche italiane; d'ora in poi la dizione completa dell'associazione sarà "Arcigay Arcilesbica". Si decide anche di organizzare la prima manifestazione di massa dei movimento omosessuale in Italia per il mese di luglio, in occasione del gay pride.
1 luglio
Si svolge a Roma con grande partecipazione e risonanza nazionale la prima manifestazione di massa degli omosessuali in Italia. Il corteo parte da Piazza Venezia e termina a Campo dei Fiori, secondo la stampa partecipano 20 mila persone.
autunno
Giulia Crippa sostituisce Graziella Bertozzo, dimissionaria, come Segretaria nazionale dell’Arcigay e coinvolge l'attenzione della stampa e dell'opinione pubblica nazionale sulla questione dell'inseminazione artificiale per le donne lesbiche.
1995
gennaio‑febbraio
Una delegazione dell’Arcigay guidata da Franco Grillini incontra Massimo D’Alema in seguito alla polemica su una intervista del segretario DS a "Famiglia Cristiana", nella quale si afferma che le coppie gay non possono considerarsi "famiglia".
In quella sede D’Alema promette l’elezione di un esponente dell’Arcigay in Parlamento (promessa non mantenuta).
marzo
Viene eletta una Segreteria Nazionale dell’Arcigay composta di 10 membri.
giugno
In occasione delle elezioni amministrative due candidati Arcigay Arcilesbica vengono eletti (Paolo Hutter nel Consiglio comunale a Milano, Franco Grillini è confermato alla Provincia a Bologna). Inoltre a Bologna Marcella Di Folco, leader del MIT (Movimento Italiano transessuali), viene eletta in Consiglio Comunale. LUCA, TI MANDO UNA FOTO DI LEI: METTILA QUI.
2 luglio
Seconda manifestazione nazionale del gay pride ("fierezza gay"), questa volta a Bologna. La stampa parla di qauindicimila persone. Dal palco intervengono il sindaco di Bologna Valter Vitali e il vicepresidente del Parlamento europeo, Renzo Imbeni.
Vengono presentate 70 mila firme raccolte per l’approvazione delle unioni civili in Parlamento.
novembre
Grazie all’intervento dell’Arcigay vengono salvati nella legge finanziaria i fondi per la campagna di prevenzione contro l'Aids.
Si svolge la campagna nazionale a favore delle unioni civili presso i Comuni e all'ordine del giorno nei Comuni medesimi.
1996
gennaio 96
La più importante rivista economica internazionale, "The Economist" esce con una copertina dedicata ai matrimoni gay dal titolo Let them wed ("lasciate che si sposino")in cui si sostiene la politica dei diritti e della tolleranza come vantaggio e bene sociale per tutti.
Falconara, il Consiglio Comunale vota uno statuto del Comune in cui si riconosce la famiglia "in ogni forma costituita".
11 gennaio
L’assemblea Casagit (la cassa mutua dei giornalisti) respinge la richiesta del giornalista Mario Fortunato ("Espresso") e di Delia Vaccarello ("Unità") di poter usufruire dell’assistenza integrativa per i propri conviventi gay e lesbiche; dopo un acceso dibattito e dopo il solito intervento vaticano, la richiesta viene respinta con 34 contrari e 29 favorevoli. La Casagit ne ridiscuterà il 20 giugno, stavolta con esito favorevole.
18 gennaio
Candace Gingrich, lesbica ed attivista del movimento omosessuale USA, sorella dell’ultraconservatore leader repubblicano al Congresso Newt Gingrich, ha celebrato in diretta tv, nella popolare trasmissione "Friends", le nozze simboliche di due ragazze lesbiche.
23 gennaio
Alberto Arbasino pubblica su "La Repubblica" un articolo dal titolo Matrimoni gay troppo froufrou, scagliandosi contro "l'orgoglio del sedere". Ciò solleva proteste da parte dei circoli gay e dei lettori, ai quali Arbasino risponde sorpreso Domenica 28\1 con un pezzo dal titolo L’orgoglio (gay) offeso.
25 gennaio
Occupazione simbolica a Milano della sede Casagit per protesta da parte dei gruppi gay milanesi.
Il Comune di Venezia assegna un’abitazione ad una coppia gay in stato di bisogno.
La Provincia di Pisa vota un ordine del giorno a favore delle Unioni civili.
26 gennaio
Il Consiglio provinciale di Bologna vota una mozione sulla famiglia dove si parla di "Patti di solidarietà" per le famiglie di fatto. La vota anche il Presidente della Provincia, Vittorio Prodi.
1 febbraio
Esce nelle librerie Praticamente normali di Andrew Sullivan, caporedattore della rivista conservatrice USA "The New Repubblic". Si tratta della prima riflessione importante sulla politica gay fatta da un omosessuale cattolico e di destra.
Sullivan si dimetterà in aprile dal suo giornale dopo aver dichiarato di essere sieropositivo.
2 febbraio
Parte la campagna nazionale di informazione e prevenzione dell’Arcigay Arcilesbica in collaborazione con il ministero della Sanità; 3 unità mobili toccheranno tutto il territorio nazionale. A Bono (Sassari) il 17 maggio un gruppo di teppisti prende a sassate il pulmino dell’associazione.
Vittorio Prodi, fratello del leader dell’Ulivo romano, si pronuncia per un riconoscimento davanti al notaio dei "patti di solidarietà" anche fra gay; dura replica del cardinale di Bologna Giacomo Biffi. Si tratta del primo e finora unico tentativo di parte cattolica di trovare una mediazione sulle famiglie di fatto, comprese quelle gay.
3 febbraio
Assemblea nazionale dell’Arcigay Arcilesbica: intervengono tra gli altri il sen. Luigi Manconi, Pietro Stramba Badiale del Consiglio Casagit nonché giornalista dell’"Unità", e il parlamentare Nichi Vendola.
Le donne chiedono ed ottengono le dimissioni della segreteria nazionale dell’Arcigay Arcilesbica definendola "non rappresentativa". Viene presentata una mozione, poi approvata, che convoca per ottobre il settimo congresso nazionale dell’Arcigay Arcilesbica.
L’"Osservatore Romano" attacca con un lungo articolo di Gino Concetti il senatore Luigi Manconi per un articolo su "Repubblica" in risposta ad Arbasino a proposito delle Unioni civili.
5 febbraio
Il primate anglicano Desmond Tutu ed altri trecento prelati firmano un documento a favore dell’ordinazione di preti gay.
13 febbraio
Il Consiglio provinciale di Bologna approva la mozione sulle Unioni civili; Vittorio Prodi, Presidente dell’ente, vota contro.
14 febbraio
I vescovi cattolici francesi dicono sì al preservativo; anche il premier tedesco Kohl chiederà in giugno più apertura in Vaticano sulla contraccezione.
15 febbraio
Gasparri attacca volgarmente e pesantemente Nichi Vendola in un comizio di AN a Terlizzi, paese natale del deputato gay di Rifondazione Comunista; già in precedenza Vendola era stato oggetto di insulti machisti in Parlamento.
Il TAR della Toscana annulla il registro delle unioni civili varato dal Comune di Empoli; un primo tentativo del 1993 era già stato bocciato dal CORECO (comitato regionale di controllo).
19 febbraio
A Londra l’"Albert Kennedy trust", un’associazione di assistenza ai minori, decide di affidare ragazzi dichiaratamente gay a coppie omosessuali.
20 febbraio
Polemiche per la canzone "Sulla porta" di Federico Salvatore presentata a San Remo, ma è la prima volta che la tematica gay fa ingresso nel santuario della canzone leggera italiana.
1 marzo
"Con\tatto" festeggia il suo quindicesimo numero.
4 marzo
In un comunicato stampa l’Arcigay Arcilesbica denuncia episodi di violenza a Bologna, contro due gay, e a Roma, dove il camper antiaids del "circolo Mario Mieli" viene incendiato.
5 marzo
Roma, convegno della Sinistra giovanile sulle Unioni civili. Durante il convegno viene presentata da un gruppo cattolico il documento "Siamo Chiesa" volto a democratizzare la chiesa cattolica e a favorire un’apertura sulle questioni di costume omosessualità compresa; in Austria il documento è stato sottoscritto da cinquecentomila fedeli, in Germania da un milione e mezzo.
10 marzo
A Monaco di Baviera in Germania viene eletto Thomas Niederbuehl, leader delle "Rosa Liste" (una lista elettorale interamente gay lesbica); era il terzo tentativo (gli altri sono del 1990 e del 1994).
9 marzo
Polemica Grillini-Arbore per lo spot sul caffè Segafredo ritenuto offensivo per gli omosessuali per la presenza di una macchietta di omosessuale effeminato.
19 marzo
"La Stampa" riporta un’inchiesta del settimanale tedesco "Focus" dove si sostiene che "essere gay vuol dire successo e potere": in Germania esiste persino un’associazione di manager gay (la Voelklinger Kreis), che ha denunciato discriminazioni sui luoghi di lavoro.
25 marzo
A "Linea 3" di RAI3(trasmissione elettorale di grande ascolto) il cattolico Giovannardi attacca Grillini e la proposta di Unioni civili; D’Alema e Melandri non rispondono.
27 marzo
"L’Osservatore Romano", con un pesante articolo del moralista francescano Gino Concetti, attacca i candidati "pro-gay" invitando a non votarli: sarà l’unica censura vaticana in campagna elettorale.
Sull’"Unità" appare un articolo sull’educazione "tra pari" nel mondo giovanile, che è refrattario all’uso del profilattico nella lotta contro l’Aids.
29 marzo
Sul "Corriere della Sera" Vittorio Prodi, fratello del più noto Romano, definisce la candidatura di Grillini "una provocazione che era meglio lasciar cadere". Il PDS non smentisce il veto che il P.P. avrebbe posto a candidature gay nell’Ulivo.
30 marzo
Assemblea nazionale dell’Arcigay Arcilesbica; viene varato un documento elettorale che critica l’Ulivo per l’esclusione di candidati gay "garantiti" dalle liste e ringrazia i Verdi, gli unici ad essersi "sbilanciati" in campagna elettorale per i diritti di lesbiche e gay.
Nel corso dell’assemblea Grillini propone di trasformare il movimento gay italiano in una grande federazione di associazioni basate sulle singol issues e di dar vita a livello locale ai "gay community centera".
Si propone alla discussione anche l’eventualità di presentazione di liste gay alle prossime amministrative.
A Roma muore di Aids Dario Bellezza, poeta e scrittore, omosessuale, amico di Pasolini.
5 aprile
Grande rilievo sulla stampa italiana ad un libro di un omosessuale francese docente universitario che accusa il movimento gay di inerzia nella lotta contro l’Aids nei primi anni dell’epidemia; secca replica delle organizzazioni gay.
7 aprile
Gerardo Bianco, segretario del cattolico Partito Popolare, smentisce in un’intervista all’"Unità" di aver posto veti ai gay… ma le liste sono già fatte...
12 aprile
Milano, Casa della Cultura, affollata presentazione del libro Essere Omosessuale di Richard A. Isay, una disamina del rapporto omosessualità e psicologia.
14 aprile
Milano, Circolo Querelle, affollatissimo dibattito su "gay ed elezioni politiche" alla presenza di Carlo Ripa Di Meana, portavoce dei Verdi, Giandomenico Pisapia per Rifondazione Comunista e Gloria Buffo della Segreteria PDS.
15 aprile
A Torino apre l'undicesima edizione del Festival del Cinema gay Da Sodoma a Hollywood.
Fausto Bertinotti, segretario di Rifondazione Comunista, visita a Bologna al Cassero la sede nazionale dell’Arcigay Arcilesbica e tiene un discorso sui diritti e sulle libertà.
Il Parlamento olandese vota due mozioni a favore dei matrimoni gay e delle adozioni; ci vorrà però almeno un paio d’anni perché sia varata la legge vera e propria.
17 aprile
Dopo aver assolto la masturbazione, la rivista cattolica "Famiglia Oggi" subisce dure reprimende dagli ambienti del cattolicesimo vaticano.
18 aprile
"L’Avvenire" e "L’osservatore Romano" intervengono duramente contro il Parlamento olandese accusato di "deprimere la dignità della persona", e "sovvertire l’ordine morale" nel riconoscere le coppie gay (il solito Gino Concetti...). L’Arcigay Arcilesbica replica: "dovranno chiederci perdono".
21 aprile
Elezioni politiche, vittoria del centrosinistra; Nichi Vendola unico gay dichiarato ad essere eletto in Parlamento nelle liste di Rifondazione comunista. Sono però eletti o rieletti molti parlamentari legati alle battaglie per i diritti civili come Luigi Manconi, Giandomenico Pisapia, Gloria Buffo ecc.
2 maggio
Esce in libreria Dentro e Fuori, autobiografia di Angelo Pezzana, uno dei promotori del movimento gay in Italia.
3 maggio
Dall’"Unità": Certificati gay, la coppia in Francia: un sindaco su 5 (243, pari al 20,5% dei sindaci francesi) rilascia alle coppie gay certificati di concubinaggio. Lo dice un censimento condotto dal "Collettivo per il contratto di unione civile" che conduce la battaglia per la conquista della legge.
9 maggio
Il Sudafrica vara la sua nuova costituzione che vieta esplicitamente le discriminazioni per "razza, sesso, inclinazione sessuale, coscienza, fede, cultura, lingua, nascita, stato civile, condizione di donna incinta". Si tratta del primo e finora unico Paese ad avere inserito questo principio nella Costituzione.
Viene trovato ucciso a Roma Luciano Petrini, omosessuale, perito informatico sulla strage di Capaci.
14 maggio
Bill Clinton, impegnato in una sfacciata rincorsa del voto di destra, si dichiara disposto a firmare una legge del Congresso contraria ai matrimoni gay perché "indeboliscono l’istituto della famiglia". Per Storace di AN "Clinton è meno buono di Veltroni", Fassino (PDS) si pronuncia contro le adozioni da parte delle coppie gay, mentre Livia Turco definisce i matrimoni gay una "questione spinosa".
20 maggio
Il Parlamento ungherese riconosce con una legge i diritti delle coppie dello stesso sesso (207 a favore, 73 contro e 5 astensioni) dopo una sentenza in questo senso della Corte Costituzionale. La notizia viene ignorata dalla stampa italiana tranne che dall’"Avvenire", che risponde con l’epiteto di "energumeno" ad un comunicato stampa di soddisfazione di Grillini.
21 maggio
Il Consiglio Regionale dell’Abruzzo respinge un emendamento di AN volto a precludere alle coppie gay l’accesso ai bandi di edilizia popolare.
La Corte Suprema USA abroga (6 giudici a 3) il referendum antigay del Colorado che aveva cancellato le norme antidiscriminatorie precedentemente in vigore in quello Stato; a questa sentenza gay e lesbiche USA attribuiscono grandissima importanza.
24 maggio
Il congresso della FNSI (il sindacato unitario dei giornalisti italiani) a Villasimius in Sardegna, approva una mozione che invita la Casagit a riconoscere la previdenza anche alle coppie di giornalisti gay (144 sì, 73 no e 25 astenuti).
A Torino la Giunta Comunale emette il bando di edilizia popolare chiarendo che anche le coppie gay possono fare richiesta; immediata la reazione contraria del Cardinale cattolico Giovanni Saldarini.
25 maggio
Incontro nazionale dei circoli Arcigay Arcilesbica per discutere del dopoelezioni, del rapporto con il nuovo governo di centrosinistra e del percorso congressuale; sono presentate le varie proposte.
Massimo Mariotti della CGIL lombarda presenta la ristampa del vademecum per i diritti degli omosessuali nel mondo del lavoro.
27 maggio
Il "Pontificio consiglio per la famiglia" condanna le convivenze, il permissivismo, i rapporti prematrimoniali e ripropone la castità prematrimoniale e l’indissolubilità del matrimonio eterosessuale.
28 maggio
Massimo Mariotti, Maria Gigliola Toniollo ed altri presentano lo "sportello gay" alla Camera del lavoro CGIL di Roma.
29 maggio
Si apre a Bologna la settimana lesbica.
30 maggio
Adriano Celentano smentisce di aver fatto dichiarazioni antigay e, in un confronto con Grillini a "Radio Popolare" di Milano, annuncia di aver querelato il settimanale tedesco "Focus".
6 giugno
Il senatore Antonio Lisi di AN presenta un progetto di legge per il riconoscimento giuridico delle convivenze "more uxorio" escludendo le coppie gay.
Al circolo Arcigay Arcilesbica "il Cassero" di Bologna, Thomas Niederbuehl, eletto a Monaco nella "Rose Liste", parla della sua esperienza di consigliere comunale eletto nella prima lista gay lesbica che si sia presentata autonomamente ad una elezione in Europa.
Sergio Lo Giudice e Franco Grillini parlano della possibilità di un’esperienza analoga anche in Italia alle amministrative e alle Europee.
La Regione Toscana approva una legge sui bandi per l’edilizia popolare che apre anche alle coppie dello stesso sesso.
7 giugno
Il Consiglio comunale di Pisa approva a larga maggioranza la delibera che istituisce il registro delle Unioni civili.
Il testo, elaborato dall’Arcigay Arcilesbica di Pisa grazie all'apporto dell’avvocato Ezio Menzione, dovrebbe essere a prova di CORECO ed è scritto in modo da poter essere utilizzato per la normativa comunale anche in assenza di una specifica legge nazionale. La delibera pisana è indicata dall’Arcigay Arcilesbica come testo da riproporre in tutti i Comuni.
Esce nelle librerie Identità diverse di Maurizio Palomba e Roberto Del Favero con prefazione di Franco Grillini: un testo di psicologia dell’omosessualità scritto da psicologi gay.
Un avvocato della pretura di Morbegno (Sondrio) presenta un ricorso alla Corte Costituzionale per cancellare la nuova norma che abbassa a 14 anni l’età del consenso; il pretore Avella ha sollevato quindi l’eccezione di costituzionalità.
La rivista "Science" pubblica una ricerca del Dana-Farber Cancer Institute di Boston in cui si afferma che ai fini della trasmissione dell'Hiv il sesso orale non protetto equivale al rapporto vaginale non protetto; ciò è emerso in base ad una ricerca sulle scimmie che sono state infettate oralmente.
8 giugno
"Hai promesso pagnotte e ci dai solo briciole", così i gay di S. Francisco contestano il Presidente USA Clinton al grido "don’t come" per le sue posizioni antimatrimonio gay. Persino il sindaco nero Willie Brown, che celebrò l’unione simbolica di 150 coppie gay e lesbiche dichiarandoli "coabitanti domestici", gli ha sconsigliato di visitare la città;
14 giugno
A Napoli conferenza stampa di presentazione del gay pride 1996. Viene illustrata la proposta di legge sulle Unioni civili e le modifiche che raccolgono le proposte di 3 anni di dibattito;
15 giugno
Gay pride lombardo a Bergamo;
28 giugno
Esce il n° 16 della rivista dell’Arcigay Arcilesbica CON\TATTO che, tra l’altro, contiene l’articolato della nuova proposta di legge sulle Unioni civili.
29 giugno
Manifestazione nazionale gay lesbica a Napoli. Parla dal palco il Sindaco Antonio Bassolino, applauditissimo.
21 giugno
La regione Basilicata approva una delibera sull’edilizia popolare che ammette anche le coppie conviventi dello stesso sesso.
28 giugno
Il CORECO della Toscana boccia all’unanimità la delibera del Comune di Pisa che istituisce il Registro delle Unioni civili. Ezio Menzione propone di istituire un registro di fatto presso gli uffici comunali.
2 luglio
Il Consiglio Regionale delle Marche approva una legge sull’edilizia residenziale pubblica in recepimento di una delibera del CIPE dove si specifica che "per famiglia si intende un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti e aventi dimora abituale nello stesso comune", il che significa che potranno fare domanda di una casa popolare anche le coppie dello stesso sesso purché coabitanti da almeno due anni. I gruppi di minoranza e il PP escono dall’aula per protesta. "Il Centro", quotidiano locale, pubblica il giorno successivo in prima pagina un commento di Grillini.
Il ministro Finocchiaro, dopo la manifestazione del gay pride, si esprime nettamente a favore del riconoscimento legale delle coppie di fatto.
4 luglio
Il 13° congresso della CGIL in corso a Rimini approva il nuovo art. 1 dello statuto dove si dice che l’adesione alla CGIL comporta "completo rispetto"… "delle opinioni politiche, culturali e degli orientamenti sessuali individuali"; è la prima volta per l’Italia.
8 luglio
Si apre a Vancouver la 13^ conferenza mondiale sull’Aids alla presenza di 15.000 persone. La novità consiste nel nuovo protocollo di terapia con il cocktail di farmaci che sembrano abbastanza efficaci.
Le industrie farmaceutiche sono contestate per l’alto costo dei medicinali; entro il 2000 si prevedono 40 milioni di sieropositivi; 4 milioni di persone sono già decedute per Aids.
9 luglio
La Corte Costituzionale interviene sulla madonna di Civitavecchia dichiarando illegittimi i prelievi forzati di sangue; in precedenza però la Corte si era pronunciata in modo esattamente opposto a proposito di prelievi coatti per le analisi sull’Aids.
12 luglio
Imola, incontro con il sottosegretario alla difesa responsabile della leva, Massimo Brutti, nella giornata in cui ha proposto l’ingresso delle donne nell’esercito. Richiesta a Brutti della firma di una convenzione tra Arcigay Arcilesbica e Ministero della Difesa realtiva all'esonero dal servizio militare degli omosessuali che lo richiedono.
12 luglio
Il Congresso USA vota (342 contro 67) la legge che consente agli Stati membri di non riconoscere sul proprio territorio un eventuale "matrimonio gay" celebrato altrove; 37 Stati contro 17 sono a favore della legge.
Un sondaggio dice che 7 americani su 10 sono contro il matrimonio gay, mentre l’84% (sondaggio "Newsweek") è però contro le discriminazioni.
Clinton firmerà la legge anche se denuncia la manovra elettorale; si calcola che i gay abbiano contribuito i soldi e voti in modo consistente all’elezione di Clinton.
A Malalbergo (BO) un ragazzo di 17 anni uccide a picconate un pensionato di 61 perché quest’ultimo aveva ironizzato sulla sua presunta omosessualità.
30 settembre
Manifestazione dell'Arcigay Arcilesbica a Verona in protesta contro la risoluzione gravemente discriminatoria nei confronti degli omosessuali dei locale Consiglio Comunale.
25-27 ottobre
7°Congresso Nazionale di Arcigay.
Arcilesbica diventa un’organizzazione autonoma.
Viene votata a maggioranza, dopo un acceso dibattito, la proposta di dar vita ad una associazione di carattere federale capace di aggregare associazioni e gruppi gay organizzati per singoli obiettivi.
Nasce il COBAGAL, coordinamento dei circoli Arcigay in dissenso dalla decisione congressuale.
1997
19 febbraio
Il consiglio di amministrazione e l’assemblea della CASAGIT, la cassa mutua dei giornalisti, ha approvato all’unanimità l’estensione della tutela previdenziale anche alle coppie di giornalisti dello stesso sesso. Si tratta della prima realizzazione in questo senso in Italia. L’Arcigay si è molto impegnata nel rapporto con i giornalisti per questa battaglia
21 febbraio
Congresso PDS, presentazione della mozione sui diritti civili degli omosessuali che viene votata a stragrande maggioranza
23 febbraio
Il PDS inserisce nel suo statuto la questione dell’orientamento sessuale
17 marzo
Incontro a Palazzo S Macuto con il Garante della Privacy Stefano Rodotà, a cui vengono sottoposte le questioni relative alle schedature, all’atteggiamento della stampa verso gli omosessuali e la questione del divieto di donare sangue e organi da parte degli omosessuali.
25 marzo
L’Arcigay contro "Il Borghese" per una pubblicità antigay.
28 maggio
Presentazione al "Maurizio Costanzo Show" della LIFF, la Lega Italiana delle Famiglie di Fatto. La fondazione avviene a Napoli il 30\3.
12 giugno
A Ca' Farsetti, sede del Comune di Venezia, conferenza stampa con il Sindaco Cacciari per la presentazione della manifestazione del gay and lesbian pride organizzata da Arcigay e Arcilesbica a Venezia
13 giugno
Conferimento del premio "Pegaso d’Oro" alle giornaliste Natalia Aspesi e Laura Delli Colli per il loro lavoro a favore di una informazione sui diritti civili degli omosessuali.
14 giugno
Viene resa nota la "Carta dei Diritti dei Gay e delle Lesbiche". Nel pomeriggio manifestazione del "Gay and Lesbian pride" per le vie di Venezia. Tutti i telegiornali ne danno notizia in prima serata con i titoli di testa.
26 giugno
A Bergamo il "Nite Lite" organizza il primo "Mister Gay". Viene eletto Salvatore Inguì, palermitano, operaio a Bologna. Inguì scriverà poi la sua autobiografia e in dicembre del 1997 farà il suo coming out in Sicilia.
28 giugno
Partecipazione dell’Arcigay alla manifestazione dell’"Europride" di Parigi; sfilano 350.000 persone.
Manifestazione del gay pride a Roma organizzata dal Circolo Mario Mieli.
7 luglio
Il Consiglio Comunale di Pisa vota in via definitiva il "Registro delle Unioni civili" per il quale l’Arcigay di Pisa si è battuta da sempre. Si tratta del primo registro in Italia.
9 luglio
Nella Repubblica di San Marino l’Arengo, il Parlamento locale, approva a maggioranza la proposta di abrogazione degli articoli del codice penale che criminalizzano l’omosessualità. L’Arcigay di Rimini Riccione continuano a lavorare perché si arrivi all’abrogazione definitiva.
15 luglio
Assassinio dello stilista Versace a Miami in Florida (USA). Grande rilievo sulla stampa nazionale e internazionale delle prese di posizione dell’Arcigay.
16 luglio
Serata al "Made in Bo" di "Miss Italian Alternative" per raccolta fondi sull’Aids
26 agosto
Muore a Milano per Aids Lorenzo Pinto, presidente del Company Club. Era apparso suo malgrado nella contestata pubblicità del "Borghese".
27 settembre
A Prato si toglie la vita Alberto Bigagli, noto sociologo, collaboratore e ideatore delle prime inchieste sulla condizione omosessuale e sull’Aids in Italia.
17 novembre
Viene eletto in Consiglio Comunale a Trieste Fabio Omero, presidente dell’Arcigay di Trieste.
1998
Il 1998 si apre con la drammatica vicenda del rogo in Vaticano di Alfredo Ormando. È la mattina del 13 gennaio e Alfredo si dà fuoco sotto il colonnato del Bernini. Due giorni dopo il movimento gay contesta il Papa in visita al Campidoglio, ed è la prima volta che ciò avviene, sul territorio italiano.
Pochi giorni dopo ad Africo in Calabria i giornali rendono nota la vicenda del giovane torturato dalla mafia per un rapporto con un boss mafioso.
Proprio contro la violenza antigay il vicepresidente del Consiglio Walter Veltroni finalmente riceve a Bologna nell'ufficio del Sindaco Vitali una delegazione dall'Arcigay e dell'Arcilesbica.
Su questi temi in febbraio il ministro degli Interni Napolitano riceve l'Arcigay e prende atto della piattaforma dell'organizzazione contro la violenza antiomosessuale in Italia. Ma il rapporto con il Governo arriverà ad una svolta con l'incontro in dicembre con il neoministro delle Pari Opportunità Laura Balbo, che finalmente si dirà pronta a realizzare l'ufficio per i diritti degli omosessuali. Anche il ministro della Pubblica Istruzione riceve una delegazione dell'Arcigay e dice sì ad una campagna contro il disagio dei giovani gay nella scuola.
Sempre in febbraio l'Arcigay organizza una manifestazione a San Marino per protestare contro l'articolo del codice penale della piccola repubblica che condanna l'omosessualità.
Il mese di febbraio vede anche la mobilitazione delle donne contro il progetto di legge sull'inseminazione assistita (poi approvata) che esclude le coppie lesbiche. Arcilesbica lancia il "Kit fai da te".
Contro le discriminazioni in marzo viene presentato alla Camera dei Deputati il progetto di legge "Soda" che contiene anche la proposta delle "Unioni Affettive", una legge molto simile a quella scandinava sulla "Partnership registrata". Il progetto viene firmato oltre che da Soda anche dalla Melandri, da Nilde Jotti, Pietro Folena, Marco Taradash e Lucio Colletti, provocando la reazione dell'"Osservatore Romano" e dei Popolari.
Aprile ci regala il passo falso di Gianfranco Fini, leader di AN che, a una trasmissione del "Maurizio Costanzo Show", in risposta alle domande insistenti di Franco Grillini, si lancia in affermazioni antigay di chiaro stampo razzista, provocando la reazione della maggior parte delle forze politiche.
Più tardi, ai primi di maggio, Fini si produce in un replay con un suo intervento alla Provincia di Bologna, dove i militanti di AN rivolgono all'indirizzo di Grillini (presentatosi con il triangolo rosa sul bavero della giacca) il seguente slogan: "Se la figa non ti piace fai la fine di Versace".
Contro l'omofobia della destra l'Arcigay organizza una grande manifestazione antifascista in occasione del 25 aprile a Bologna. Più di mille persone sfilano davanti al monumento ai caduti omosessuali nei campi di sterminio nazisti. I media e le TV parlano della riuscitissima manifestazione nei titoli di prima pagina e nei titoli di testa dei TG.
In maggio, il 29, si apre in rete "NOI", Notizie Omosessuali Italiane [Luca, fai link, http://www.noi.it], il primo esperimento di un quotidiano in Internet di informazione omosessuale che prenderà la sua veste definitiva con la nuova grafica inaugurata il 15 novembre 1998.
La rivista telematica è diretta da Franco Grillini che, con il congresso dell'Arcigay dei primi di giugno, lascia la presidenza dell'associazione dopo 13 anni: viene eletto al suo posto l'insegnante Sergio Lo Giudice. Grillini diventa Presidente Onorario.
Il 19 giugno si tiene a Bergamo la seconda edizione di "Mister gay" e il 27 a Roma sfila il corteo unitario del "Gay Pride".
In settembre la sinistra vince le elezioni in Germania e il premier Schroeder nella prima seduta del nuovo gabinetto annuncia i provvedimenti contro le discriminazioni antigay e le famiglie di fatto.
In Italia cade il governo Prodi, deludente per gay e lesbiche, e nasce il governo D'Alema, il che porta al cambio della guardia al vertice DS con l'elezione di Veltroni, un segretario "gay friendly".
Nella sua introduzione all'assemblea congressuale che lo elegge alla segreteria ai primi di novembre, Veltroni fa esplicito riferimento ai diritti degli omosessuali.
Molti gli avvenimenti degli ultimi due mesi dell'anno: negli USA Matthew Shepard, gay ventunenne, viene barbaramente trucidato da due vaccari; il fatto suscita grande emozione, interviene il Presidente Clinton e negli USA si rilancia la battaglia contro gli "hate crimes", i crimini dell'odio.
In Italia la RAI dell'ulivo censura la "Posta del cuore", una trasmissione satirica dove Cinzia Leone imita una moglie di Fini, la signora Daniela, che fa il verso al razzismo antigay.
In dicembre si celebra la giornata internazionale sull'Aids: l'Arcigay rende nota la piattaforma di lotta contro l'epidemia (in Italia un quarto dei colpiti maschi è gay).
Il 10 dicembre anche il movimento gay celebra il 50° anniversario della "Dichiarazione Universale dei Diritti Umani" e il giorno di Natale il movimento aderisce alla manifestazione contro la pena di morte nel mondo.
Lo scontro con la gerarchia cattolica vede il movimento gay impegnato sul fronte di chi si oppone ai finanziamenti alla scuola confessionale e partecipa alla manifestazione nazionale del 19 dicembre a Roma delle Unioni civili.
Ma il 1998 si potrà ricordare a buon diritto come l'anno delle "Unioni civili". In Italia, infatti, grazie a Pisa che è riuscita a varare una delibera sul registro delle famiglie di fatto che è finalmente a prova di "CORECO" e di "TAR", molti comuni approvano il testo pisano (Voghera, Firenze, Fano, Ferrara, solo per fare alcuni nomi) e nella stessa Pisa due donne di 50 anni si iscrivono al registro provocando una tanto isterica quanto disperata reazione vaticana, che durerà per l'intero mese di luglio con decine di articoli sugli hause organs di Oltre Tevere ("L'Avvenire" e "L'Osserevatore Romano"). Il movimento pro Unioni civili dilaga a tal punto che AN decide di proporre nei consigli comunali una mozione contraria, che passerà in alcuni comuni con il voto favorevole del PP, anche se il suo segretario Marini arriva ad ammettere che quello delle coppie di fatto "spesso è vero amore".
Non solo: il 1° agosto la procura di Pisa decide di aprire un'indagine contro i promotori della delibera pisana; la cosa finirà in un nulla di fatto, ma è significativa della "disperazione" degli avversari di questa battaglia di civiltà.
Anche Oltralpe si discute di coppie gay e lesbiche: in dicembre finalmente il "PACS", Patto civile di solidarietà, viene approvato dall'Assemblea Nazionale francese in prima battuta.
1999
13 gennaio
Manifestazione a Roma in S. Pietro per l’anniversario della morte di Alfredo Ormando: vietato l’accesso alla piazza.
19 gennaio
La giunta di sinistra di Bologna vara le "Unioni Affettive": sarà possibile iscriversi ad un elenco delle unioni affettive direttamente all’anagrafe.
25 gennaio
Muore George L. Mosse, grande intellettuale gay, storico della sessualità e del costume.
4 febbraio
La Camera vota la legge sull’inseminazione assistita che esclude le coppie lesbiche e le single.
9 febbraio
Partecipazione del direttore di "NOI" alla trasmissione di Bruno Vespa "Porta a porta" su Raiuno: è la prima volta che la principale rete televisiva ospita un omosessuale in orario di massimo ascolto.
18 febbraio
Editoriale del direttore di "NOI" sul manifesto contro la visita di Fini ad Auschwitz.
25 febbraio
Franco Grillini diventa consulente del ministro per le Pari Opportunità, Laura Balbo.
28 febbraio
Dolce & Gabbana pubblicano sui giornali una pubblicità esplicitamente omosessuale.
8 marzo
L’Arcigay in una lettera a Rosy Bindi denuncia la presenza dell’omosessualità nell’elenco delle malattie mentali del Ministero della Sanità e ne chiede la cancellazione. Su questa materia successivamente saranno presentate diverse interpellanze parlamentari e una mozione alla Commissione Affari Sociali della camera di Deputati.
9 aprile
Polemica sullo sceneggiato RAI "Commesse", dove appare per la prima volta una coppia gay.
17 aprile
Si apre a Torino il Gay Film Festival.
19 aprile
Laura Balbo al Festival del Cinema Gay di Torino: è la prima volta che un ministro della Repubblica partecipa ad una iniziativa gay.
25 aprile
Manifestazione a Bologna al Cassero in ricordo delle vittime gay del nazifascismo.
A Milano il movimento da anni partecipa alla manifestazione dell’ANPI, un gay prende la parola (ma senza qualificarsi come tale) durante il comizio in piazza Duomo.
1 maggio
Scoppia a Londra una bomba nazista in un bar gay di Old Compton Street nel quartiere gay Soho.
13 maggio
Elezione del laico Ciampi alla presidenza della Repubblica. quotidiani del giorno dopo riportano gli auguri e le felicitazioni di "NOI".
17 maggio
Esce il libro di storia Il movimento gay in Italia scritto da Gianni Rossi Barilli, edizione Feltrinelli.
22 maggio
Como, manifestazione nazionale dell’Arcigay a favore delle Unioni civili.
25 maggio
Si insedia nuovamente a Roma al Ministero della sanità la "Consulta del volontariato per la lotta contro l’Aids"; ne fanno parte anche le organizzazioni gay.
28 maggio
Bergamo, terza edizione di "Mister Gay" al "Nite Lite" con la partecipazione di Oliviero Toscani.
31 maggio
Il tribunale di Verona condanna le organizzazioni integraliste cattoliche a pagare 50 milioni per le calunnie contro gli omosessuali, in seguito alle manifestazioni del 1996 contro la mozione razzista e antigay del Consiglio Comunale.
4 giugno
Il papa contro le coppie gay.
8 giugno
Per D’Alema è nuovamente una provocazione definire "famiglia" la coppia gay.
14 giugno
Franco Grillini viene rieletto per la terza volta in Consiglio Provinciale a Bologna; buon risultato anche per gli altri candidati gay Sergio Lo Giudice e Beppe Ramina (che viene eletto in consiglio di quartiere) e Marcella di Folco, presidente del MIT.
21 giugno
Festival del cinema gay a Bologna e Milano.
26 giugno
Manifestazione e corteo a Roma per il gay pride organizzata dal circolo Mario Mieli.
27 giugno
Il centrodestra conquista il Comune di Bologna.
28 luglio
Polemiche sulla stampa per la proposta di legge antidiscriminatoria sull’orientamento sessuale: scatenata la destra.
31 luglio
Congresso radicale, calorosa accoglienza all’intervento del direttore di "NOI".
19 agosto
A Torre del Lago la destra impedisce la manifestazione di "Friendly Versilia", grande clamore sulla stampa nazionale, AN in difficoltà.
30 agosto
Bologna, il vicesindaco di centrodestra chiede lo sgombero del Cassero.
8 settembre
Dolce & Gabbana fanno il coming out.
27 settembre
Al "Maurizio Costanzo show" Franco Grillini si scontra con Giovannardi sulla legge contro le discriminazioni.
8 ottobre
Il Consiglio dei ministri approva un disegno di legge contro le discriminazioni proposto dal ministro per le Pari opportunità, Laura Balbo.
13 ottobre
L’assemblea nazionale francese approva in via definitiva il PACS, Patto civile di solidarietà: la Francia è il primo paese europeo a maggioranza cattolica che introduce una normativa a favore delle coppie omosessuali.
21 ottobre
A Pisa il congresso europeo dell’ILGA.
23 ottobre
A Milano, convegno dei gay credenti: folta partecipazione.
29 ottobre
Il ministro Laura Balbo firma il decreto che istituisce la "Commissione per le pari opportunità e per i diritti degli omosessuali".
5 novembre
Si apre a Pisa il convegno internazionale sulle famiglie di fatto "Stare insieme" organizzato dal ministero per le Pari opportunità. Il 6 novembre sono resi noti i primi dati dell’inchiesta sulla condizione omosessuale in Italia a cura di Marzio Barbagli e Asher Colombo: le coppie omosessuali sono più stabili di quelle eterosessuali conviventi.
11 novembre
Irruzione di polizia al "Segreta" di Milano, clienti maltrattati, chiuso il locale.
12 novembre
Ancona, congresso nazionale Arcilesbica; Titti De Simone è riconfermata presidente nazionale.
30 novembre
Festival dei video contro l’Aids, "Blowing Bubbles", a Bologna e in molte città italiane.
1 dicembre
Giornata di lotta contro l’Aids, il papa si scaglia contro le famiglie di fatto.
14 dicembre
Entra in funzione sul web il dominio http://www.noi.it di "Notizie Omosessuali Italiane".
15 dicembre
Giornata dell’omosessualità nelle scuole organizzata da Arcigay e UDS, assemblee a Milano e a Roma con la partecipazione di Sergio Lo Giudice e Franco Grillini.
16 dicembre
Si insedia la Commissione per i diritti degli omosessuali al ministero Pari opportunità.
Reso noto il rapporto sulla situazione legale nel mondo in relazione all’omosessualità.
20 dicembre
La Corte Suprema del Vermont negli USA stabilisce la parità dei diritti delle coppie gay e lesbiche. La CNN pubblica un commento di Franco Grillini.
21 dicembre
Ignoti murano nottetempo la porta di accesso del Cassero di Bologna. Il cardinale di Bologna Giacomo Biffi condanna i responsabili.
26 dicembre
Il papa si scaglia contro gli omosessuali.
28 dicembre
Le agenzie annunciano l’entrata in vigore in Belgio della legge sulla registrazione delle coppie gay e lesbiche: il 4 gennaio le prime registrazioni.