recensione diMauro Giori
Calling All Men
Questo video fu realizzato per una delle canzoni che dovevano andare a far parte del secondo album dei Sukia, mai uscito. Come prometteva la loro fonte di ispirazione (un fumetto pornografico italiano degli anni Settanta e Ottanta), e come il primo album chiariva oltre ogni possibile dubbio, il pubblico di riferimento è anche (e in questo caso direi anzitutto) omosessuale. Il video, che non avrebbe stonato per una canzone dei Village People, non mostra infatti altro che un gruppo di maschioni impegnati in esercizi di fitness particolarmente allusivi e scosciati, fra cui una variante delle flessioni che non avevo mai visto fuori dai film porno. Come nello stile del gruppo, si tratta di un brano di musica elettronica con la sola aggiunta di una suadente voce che invita l’ascoltatore a cercare il modo più adatto a lui di mettersi in forma…