recensione di Mauro Giori
Batman
Un film girato per sfruttare l'enorme successo dell'omonima serie tv, ideata quello stesso anno, della quale vengono ripresi interpreti, stile e spirito autoironico (o camp, che dir si voglia). Se già la serie televisiva giocava sovente con l'ambiguità del rapporto instaurato tra Batman e Robin, qui si raggiungono toni quasi espliciti, soprattutto quando un Robin evidentemente geloso spegne arrabbiato il monitor della Batmobile per non vedere Batman che, per lavoro ovviamente, è impegnato a sedurre una donna. Il resto è un trionfo giocoso e coloratissimo di pura ludicità, tra squali di gomma e vere e proprie gag comiche in stile slapstick.