recensione diStefano Bolognini
La verità sull’amore
Manualetto, giunto alla tredicesima edizione nel 1995 senza subire alcuna variazione, di catto-educazione sessuale per ragazze e ragazzi dai 12 ai 15 anni.
L’omosessualità è spiegata in una nota a p.43:
“Talvolta un ragazzo può correre il rischio di subire un’attrattiva da parte di un altro ragazzo come lui […] si tratta, comunque, di una confusione della natura, che male orienta dei giovani impacciati da una sessualità a cui non hanno ancora fatto l’abitudine […] può diventare una vera turba psicologica quando oltrepassa lo stadio dell’amicizia per diventare simile al sentimento amoroso”.
L'autrice non si ferma qui e annovera gli omosessuali, insieme a drogati ed esibizionisti che, a p. 89, sarebbero “squilibrati che adescano ragazzi e ragazze". Gli adolescenti, ancora, dovrebbero stare attenti ai gay perché persone “pericolose, perverse, malate” che “si dedicano ad un vero e proprio reclutamento, particolarmente basato su ragazzi di dodici, tredici e quattordici anni”.
Il testo, ancora in vendita nel 2004, costituisce un ottimo esempio di come i pregiudizi cattolici si traducano in becera e pericolosa omofobia. E per fortuna che il manuale doveva parlare delle verità dell'amore...