recensione diGiovanni Dall'Orto
Banana fish 16
Sedicesimo episodio della serie di manga giapponesi Banana fish.
Di rilevanza gay in questa puntata c'è solo la notizia dell'assassinio di Frank Zaleb, da parte di un mercenario assoldato dalla mafia corsa che gli ha così tappato la bocca.
Alle pp. 37-38 c'è una ributtante scena di riconoscimento di un braccio amputato a Zaleb, riconoscibile da un tatuaggio, da parte della "moglie"... che è un uomo. ("Sì, si sono sposati in California. Anche se è un uomo, è registrato come 'moglie'"). E il giovanotto biondo è apostrofato come "Mrs Zaleb".
Oltre che scorretta per la falsa notizia sulle inesistenti nozze gay in California (l'autrice palesemente non conosce ciò di cui straparla) la scena è ridicolmente omofoba.
Il resto dell'albo è occupato dal lunghissimo scontro a fuoco tra l'esercito di mercenari assoldato da Golzine e i ragazzi delle bande, capitanati da Ash.
Che dopo aver permesso loro di mettersi in salvo, si arrende - al solito - per salvare gli amici.