recensione diGiulio Maria Corbelli
Il pianto di un giovane gay
Un breve viaggio nei turbamenti di un giovane gay, incline all’autocommiserazione. In questo suo nuovo scritto, Marco Poggi ripercorre i temi che già aveva affrontato nel suo “Diario dei miei 17 e 18 anni”, quelli cioè dell’amore inseguito e mai raggiunto. Il protagonista, che narra in prima persona, traccia pensieri seguendo le linee dei suoi viaggi in treno per la bassa padana. Su quel treno incontra un uomo con cui instaura una relazione sessuale che lo sollevi dal ricordo ossessivo di una precedente storia d’amore, cominciata a sedici anni e durata sette, con un noto e importante uomo politico italiano. Nella lotta interiore vissuta dal protagonista, molti giovani omosessuali possono ritrovare tracce dei loro turbamenti: c’è la disperazione di un abbandono non metabolizzato, il desiderio combattuto di avere un corpo altrui con cui consolarsi, la delusione suscitata dall’impossibilità di questa consolazione. Marco Poggi descrive tutto questo con grande sincerità, anche se il risultato è una analisi fortemente autoreferenziale, in cui i pretesti che il protagonista sceglie per piangersi addosso schiacciano la scrittura, fin quasi a farle perdere ogni interesse.
“Passioni diverse” inaugura una nuova iniziativa della casa editrice emiliana Le Mondine dedicata alla pubblicazione di racconti erotici, e per la quale gli editori sollecitano nuovi autori gay a inviare i loro dattiloscritti non pubblicati. L’indirizzo email di riferimento è edizionimondine@hotmail.com.