Intermezzi

22 giugno 2006, Pride n° 84 giugno 2006

“Gli intermezzi sono pause di esitazione e riflessione prima di una scelta importante, una svolta, che a ben guardare già ne covano i semi.” Così il poco più che trentenne Davide Zamberlan introduce il volume a fumetti che raccoglie alcune delle sue migliori (brevi) storie a fumetti, spiegandone il titolo. Che ritengo più che azzeccato, non solo perché nelle sue storie sembra davvero di vivere insieme ai suoi personaggi momenti di sospensione tra passato prossimo e futuro incerto. È come se tirassimo il fiato insieme a loro e al loro autore, aspettando con trepidazione quel che accade dopo, e che ci viene appena accennato e suggerito, con pudore, lasciando spazio all’immaginazione del lettore. Tutto questo in storie minimaliste di pochissime pagine (la più breve ne ha quattro), però intense e meditate, costruite, dal tratto pulito, morbido, che distilla con sapienza emozioni trattenute, soppesate, prima digerite e poi elargite con prudenza. Succede anche in Mio bel capitano, dove due ragazze scoprono di piacersi e forse amarsi, complici Venezia e il grande fumettista Attilio Micheluzzi, autore della magnifica Petra Cherìe, omaggiata in modo mirabile dal bravo Zamberlan.

L’unico problema degli intermezzi, come gli intervalli che associavano scorci d’Italia ad un’amena musichetta della tv di un tempo, è che devono durare poco, perché il bello arriva dopo.

Per questo a Zamberlan e alla Tunuè, giovane ma coraggiosa casa editrice che esordisce con lui nei libri a fumetti dopo una serie di saggi sulle nuvole parlanti, perdoniamo volentieri la modestia dell’operazione, tra l’altro proposta ad un prezzo di tutto rispetto visto il ridotto numero di pagine.

Mi piace pensare a questo volumetto come ad un intermezzo tra i primi passi di Davide come promessa del fumetto italiano (ha vinto una serie di concorsi) e un radioso futuro come autore completo di storie belle ed emozionanti, magari ancora a tema omosessuale, affinché della sua intelligenza e sensibilità anche noi lettori gay possiamo godere a lungo.

La riproduzione di questo testo è vietata senza la previa approvazione dell'autore.