recensione diDaniele Cenci
Angeli pericolosi
Una famiglia allargata catalizzata intorno all'inquieta Weetzie a caccia di "paperi muscolosi ... surfisti... punk-rock... scatenati... teneri discopaperi", dove spicca la coppia formata dai giovani gay Dirk e Duck per i quali "l'amore è un angelo pericoloso".
Ma c'è posto anche per due ragazzine selvagge che, diversamente dalle brave bambine che vanno in paradiso, ... arrivano dappertutto! La prima è Babystrega, figlia di una maga e di My Secret Angel Lover Man (il boy di Weetzie), che spingerà Duck a 'dichiararsi' anche ai suoi durante un viaggio memorabile.
La seconda è Cherokee che Weetzie ha concepito con l'apporto di Dirk, Duck e Lover Man, autentico frutto delle relazioni d'affetto dominanti in questa 'casa alla fine del mondo', sfiorata dalla tragedia dell'AIDS e partecipe del "puzzle di dolore" che domina la terra.
La parte più intensa ricostruisce l'apprendistato alla vita di Dirk, oggetto di un desiderio che i bulletti della scuola distorcono in violenza: "stavano distruggendo, schiacciando, maltrattando la parte di loro stessi a cui magari andavano a genio i maschi". Dirk però ama ricambiare ogni sguardo, "godersela alla luce di un sole infuocato e non nascondersi mai"; quando verrà allo scoperto col padre, questi lo inviterà a non mollare rivelandogli che omosessuali erano anche "gli dei greci, Walt Whitman - il primo beatnik, Oscar Wilde, Ginsberg...". Nel finale Dirk e Duck in riva al Pacifico sognano di affidare le loro storie d'amore ad "una flotta di bottiglie che viaggerà per tutti gli oceani". Il libro raccoglie i cinque 'romanzi' (1989-1995) della saga di Weetzie Bat.