recensione diStefano Bolognini
Educazione alla sessualità
Il testo contiene il saggio di Santori intitolato Comportamenti devianti della sessualità umana a pag. 497 che non si distingue per obbiettività. Sulle ricerche in campo sessuale dice per esempio che gli omosessuali "conducono anche i loro amici" da colui che studia la sessualità perché si sentono "emarginati e malgiudicati" e pertanto le ricerche statistiche non vanno prese sul serio. Lo studioso propone poi tre possibili metodi di cura degli omosessuali: "un intervento di tipo neurologico circoscritto a limitate zone dell’ippotalamo", la "terapia dei riflessi condizionati" che consiste nel proiettare alternativamente immagini di tipo omo ed eterosessuali. Durante la proiezione delle prime si fa giungere al paziente una piccola scarica elettrica... via via che il trattamento procede, (le immagini eterosessuali N.d.R.) gli divengono sempre più gradite" e infine l’ipnosi.
L’omosessualità è raccontata anche tra le righe degli altri saggi che spiegano come educare alla sessualità i giovani. In linea di massima l’omosessualità va celata o, se dovesse essere nominata si può parlarne,a p. 334 del testo, in questi termini: "Certi films, certi giornali sono in gran parte responsabili dei comportamenti devianti come anche certi autori i quali, non avendo saputo fare all’amore con la propria compagna (in neretto nel testo N.d.R.) vanno alla ricerca di sensazioni diverse e poi naturalmente scrivono su queste esperienze" oppure a p.437 "Premetto che l’accettazione del proprio sesso è una delle mete più importanti anche nell’educazione dei maschi, ma soprattutto in quella delle femmine...L’anno scorso scrissi alla lavagna queste domande, alle quali i bambini dovevano rispondere "Sei contento di essere nato maschio/femmina? Perché? Vorresti o no cambiare sesso? Perché?- Quando mi resi conto che tutti e venticinque avevano asserito di essere contenti del loro sesso, mi parve di aver raggiunto una meta importantissima".
I pezzi parlano anche di masturbazione, prostituzione ed sessualità in genere. È netto il taglio cattolico degli scritti.