La Anguana edizioni affianca le collane già collaudate sul neopaganesimo, il folklore e la Wicca con una dal titolo Anime nel tempo del mito, dedicata ai personaggi più popolari di fumetti e cartoni animati giapponesi.

Il primo titolo è Il mondo di Lady Oscar di Elena Romanello, un saggio su uno dei manga ed anime più amati di sempre, sia dai patiti, i cosiddetti otaku (meglio però non usare questo termine in presenza di giapponesi perché è molto negativo per loro), sia da chi poi nel corso della vita ha coltivato altri interessi.

Il mondo di Lady Oscar si intitola così perché racconta di tutto quell’universo che c’è intorno all’eroina ideata da Riyoko Ikeda, formato dagli shojo manga, dalle altre opere dell’autrice, dall’anime, che fu disegnato dal maestro Shingo Araki, purtroppo passato a miglior vita, dall’interesse per la Storia e la cultura del Settecento, dal protagonismo femminile nella cultura pop, dal fandom, dal collezionismo e non solo.

Tra i tanti argomenti presenti nel libro c’è anche quello riguardante Lady Oscar come icona gay: anche se l’autrice non ha avuto il coraggio con quest’opera di andare fino in fondo (il lesbismo è presente nei suoi manga Caro fratello e Claudine), indubbiamente tra i temi presenti nel manga e nell’anime di Berubara, titolo affettuoso dato dagli appassionati, c’è anche quello del travestitismo e dell’omosessualità, tra l’altro spesso presente nei fumetti e nei cartoni animati giapponesi.

Infatti, come emerge anche ne Il mondo di Lady Oscar, in Giappone esistono fumetti a tematica omosessuale: accanto ai baka e agli hentai, decisamente pornografici, c’è tutto il filone degli yaoi e degli shonen ai, che racconta storie di ragazzi gay, e che nasce all’interno degli shojo manga, uno dei fenomeni culturali più interessanti e unici di fumetti scritti da donne per donne, con vari target di età. Le ragazze gay vedono loro dedicati i fumetti yuri, più o meno espliciti, che negli anni hanno avuto un’evoluzione, e che vedono una delle autrici più interessanti in Ebine Yamaji con le sue storie moderne e realistiche uscite in italiano per Kappa edizioni.

A questo va aggiunto l’interesse da parte del fandom per ideare storie a fumetti a tematica omosessuale sui personaggi più popolari di manga ed anime, sia in Giappone, dove autrici come le Clamp si sono fatte le ossa con queste reinterpretazioni, sia in Occidente, dove è da segnalare un fumetto yaoi su Lady Oscar con protagonisti André e Alain realizzato da Eva Villa.

Quindi, il libro Il mondo di Lady Oscar permette uno sguardo a 360 gradi su quello che è ormai un classico tout court, con tanti aspetti da scoprire, non ultimo l’aver trattato l’omosessualità e l’essere comunque diventata un’icona gay. E c’è chi ipotizza che ad aver aiutato la lotta contro l’omofobia e la visibilità di gay e lesbiche sia stata anche la cultura popolare, fumetti in particolare e non solo i manga, aprendo nuove possibilità e strade ai lettori e agli spettatori.