recensione diGiovanni Dall'Orto
Devi tornare di meee [2008]. Parodia drag di Giusy Ferrero.
"Devi tornare ddi meeeeee", gorgheggia un'improbabile signora con un'altissima e pericolante permanente "anni Cinquanta" e vestitino azzurro, "arraggiata troppo assai" con il suo "lui" che le ha "fatto le corna cu <chi>'dda tappinara". (Il video è visibile a http://it.youtube.com/watch?v=6twlfemq7ew ).
Si tratta del cabarettista palermitano Giuseppe Giambrone, che si esibisce in drag in una parodia del tormentone "Non ti scordar mai di me" di Giusy Ferrero, assolutamente irresistibile. (La canzone è edita nel CD: Attacca, Bastianu!).
L'innamorata, dondolandosi sui suoi zatteroni corredati da calzettoni rainbow, ci informa sul fatto che "Il nome d'a strunza è Rosalia / era mia amica, idda mi dicia".
E supplica l'amato: "Devi tornare di me / non sono affatto inutile / le corna poi mi stanno bene / e non è un piccolo particolare". Minacciandolo, soave creatura, che se non lo fara, gli romperà le corna...
Giambrone canta benissimo, il personaggio della donna "amorevole" è esilarante, la parodia è riuscitissima.
Quale sarà il primo locale gay ad invitare anche al nord questo talentuosissimo artista?
Talmente bravo, che gli perdoniamo pure il fatto che chi non sa il siciliano qualche battuta se la perderà per forza.
Ma ahimè, non si può avere tutto nella vita...