recensione diGiovanni Dall'Orto
Imperatore di Gondwana. Con un racconto su una distopia lesbica.
Il racconto "Blasfemie temporali I & II" (titoli originali: "Time travel blasphemies" 1 & 2, da Proud Flesh, 1994), edito alle pp. 165-172 contiene, nel secondo racconto, una risposta/reazione alle distopie lesbiche (quelle alla Joanna Russ, per intenderci) che negli anni Ottanta proponevano un "mondo senza maschi".
Qui una biologa abusata a stuprata dai maschi, per vendetta crea un virus che liberi la razza umana da tutti i portatori del gene "Y", poi s'iberna per risvegliarsi nella società del futuro, per vedere come le sue discendenti avranno felicemente risolto il problema di riprodursi facendo a meno dei maschi.
Nel mondo in cui si risveglia è diventata un'eroina, ma la soluzione escogitata dalle sue discepole non è decisamente all'altezza di quel che aveva sperato...