recensione diGiovanni Dall'Orto
Paura degli stranieri [1968 e 2003]. Un'infermiera innamorata della paziente.
Nel secondo racconto di questa antologia fantascientifica, "Sulle orme degli angeli" ("Footsteps of angels", 2003, pp. 131-316) alle pp. 212-214 è descritto in dettaglio il personaggio dell'infermiera incaricata di curare la giovane e bella figlia d'un ricco magnate, ridotta allo stato vegetale per motivi ignoti. L'infermiera è visibilmente lesbica, ed ama lavare la sua paziente spogliandosi e condividendo la vasca da bagno con lei. Il suo desiderio erotico per la paziente viene addirittura esplicitato dall'autore.
A p. 287, dopo che l'infermiera è diventata catatonica a sua volta, un medico ipotizza (a torto) che la causa di ciò possa essere stato una qualche forma di contagio, data la "gran quantità di contatto pelle a pelle" fra le due, durante i bagni.
Il lesbismo non ha altro ruolo in tutto il resto della vicenda (e le due donne alla fine guariranno).
Ho publicato qui una recensione più dettagliata di questo romanzo.