recensione diGianni Rossi Barilli
Principesse azzurre 2
"Chi sono le principesse azzurre? Certo, sono donne da cui ci aspettiamo la felicità amorosa, ma sono anche parole da cui attendiamo la felicità espressiva".
Con queste speranzose motivazioni Delia Vaccarello ha condotto fino alle stampe il secondo volume della sua antologia di racconti lesbici italiani.
Anche questa volta all'insegna del massimo pluralismo: ventiquattro autrici (già note e non), cinque sezioni tematiche, registri letterari e perfino mezzi espressivi diversi, visto che nella scelta Vaccarello include due storie a fumetti.
Il tutto nella dichiarata convinzione che "la letteratura ci metta in contatto con i significati fondamentali dell'esistenza, che risponda a istanze rivelatrici e ignote perfino a noi stesse".