recensione diGiovanni Dall'Orto
Innocenza morbosa dell'occhio fotografico di Wilhelm von Gloeden, L'
Catalogo d'una mostra taorminese su von Gloeden.
Pochi i nudi veri e propri, in compenso le opere hanno provenienza certa (la collezione Malambrì, cioè l'archivio di Gloeden), e riportano addirittura il numero del catalogo di Gloeden. Anzi, una dozzina di pagine è dedicata (caso unico) a riprodurre i fotocataloghi di Gloeden, permettendo il riconoscimento di decine e decine di foto.
Questa è insomma un'opera che se può dare forse poche soddisfazioni all'utente qualsiasi (uno strano formato quadrato a metà fra -quarto e -ottavo, stampa a colori ma scadente, con una fastidiosa viratura giallognola), è in compenso assai utile per lo studioso.