recensione di Giulio Maria Corbelli
Ultimo anno al liceo
Davide Martini, dall'alto dei suoi 25 anni e servendosi di una scrittura semplice ed efficace, riesce a insinuare tra le righe del racconto tutte le tematiche che riguardano l'adolescenza: l'assolutismo con cui si vivono anche le esperienze apparentemente più accidentali, i rapporti di amicizia strettissimi che si possono rompere per un banale malinteso, il desiderio di trovarsi e l'incapacità di cercarsi. Sembra scritto con un sorriso questo libro, eppure non sono poche le pagine che lasciano uno strano magone: non c'è da sorprendersi, anche Lorenzo vive le sue esperienze con lo spirito del divertimento eppure ci sono periodi in cui resta chiuso in casa completamene solo o in cui anche con i compagni di classe non riesce a trovarsi a suo agio. Ma il pregio del libro è proprio quello di rivelare gli stati d'animo del protagonista senza raccontarli, lasciandoli trapelare dall'azione. 49 gol spettacolari è un altro piccolo gioiello che si unisce a quelli già pubblicati nella collana High School della Playground (la trilogia di Alex Sanchez, il Geography Club di Brent Hartinger e Joe e basta di James Howe). Con un vantaggio in più: è il primo titolo con autore italiano. E il fatto che anche tra i nostri giovani autori ci siano penne capaci di raccontare il mondo dell'adolescenza gay ci rende un tantino orgogliosi.