Pose

25 marzo 2020

Siamo nella New York dei tempi di Reagan e del capitalismo rampante rappresentato dalla Trump Tower (ammiccante riferimento all’America di oggi), una società moralista in cui l’epidemia di AIDS viene ignorata e considerata come giusta punizione per i deviati.

La serie Pose, composta da un eccezionale cast di persone transgender e latino/afroamericane (in questo molto attenta al dibattito contemporaneo sulla rappresentazione mediatica delle soggettività), ci porta nella sottocultura newyorkese delle ballroom a cavallo tra anni Ottanta e Novanta. Prendendosi la libertà di qualche personaggio eccessivo (alcune figure marginali sono quasi macchiettistiche), Pose presenta con sincerità i personaggi, oscillanti tra la luccicante vita notturna della ball, dove si sfidano a colpi di vogue e vestiti stravaganti, e la vita nel mondo esterno fatta di sacrifici, prostituzione, furti e discriminazione.

La serie affronta tematiche centrali per la comunità LGBT+, discriminazione (in famiglia e all’interno della comunità stessa), AIDS, razzismo e omofobia, senza risultare mai didattica e bacchettona.

Chi tra di noi ha visto Paris is Burning troverà molte assonanze con la serie: dai personaggi (il ballerino di successo Damon che si richiama a Willy Ninja, la Madre sopra le righe che non sente di appartenere alla classe povera, Elektra, che rievoca Pepper LaBeija) alle ambientazioni (i moli, le strade di Harlem e del Bronx), la serie si ispira chiaramente al documentario di Jennie Livingston, ma rifiuta di farne un semplice elemento di stile da cui attingere e da cui riprendere citazioni “autorevoli”, non scadendo mai nel ripetitivo (al contrario di alcune stridenti esclamazioni di RuPaul’s Drag Race).

Molto interessanti sono le storie di Indya Moore (Angel) e Billy Porter (Pray Tell) al di fuori del set: Moore, come il proprio personaggio, è stata la prima persona trans a posare per la copertina di Elle mentre Billy Porter ha dichiarato di fare «di ogni apparizione pubblica un atto politico», calcando i red carpet internazionali in abiti innovativi e potenti.

La riproduzione di questo testo è vietata senza la previa approvazione dell'autore.

Potrebbe interessarti anche…

titolointerpreteanno
Drag Queens in Limousines Gauthier, Mary1999
Red Side of the Moon Mattel, Trixie2018
autoretitologenereanno
AA.VV.Happy boysdrammatico2004
Mark Millar, John RomitaKick-Ass (omnibus)comico2012
Yoko ShojiG.I.D. Gender identity disordermanga2007
Yoko ShojiG.I.D. Gender identity disorder 2manga2009
Matt Wagner, Steven Seagle, Guy DavisSandman Mystery Theatre: il fantasma della fierapoliziesco/criminale2003
Akimi YoshidaBanana fish 01manga2002
Akimi YoshidaBanana fish 02manga2002
Akimi YoshidaBanana fish 03manga2003
Akimi YoshidaBanana fish 04manga2003
Akimi YoshidaBanana fish 05manga2003
Tutti i risultati (22 fumetti) »
autoretitologenereanno
AA. VV.Mapa callejeromiscellanea2010
AA.VV.Corrispondenza d'amorosi sensimiscellanea2008
AA.VV.Out in Culturesaggio1995
AA.VV.Peccati venialiracconti2004
AA.VV.Transessualità oltre lo specchiomiscellanea2007
AA.VV., Pietro Amat, Riccardo Gottardi, Sergio Ardis, Moreno MarcucciPositivo scomodosaggio2007
AA.VV., Franco Grillini, Gianpaolo Silvestri, Corrado CarrubbaOpportunità e discriminazionimiscellanea2000
AA.VV., Theodore Sturgeon, Walt Leibscher, William Carlson, Anthony BoucherStrani compagni di lettoracconti1977
Joe Ackerley, Martin Sherman, Robert Gellert, Eric BentleyGay playsteatro1992
Dennis AltmanOmosessuale, oppressione e liberazionesaggio1974
Tutti i risultati (57 libri) »
titoloartistaanno
Devi tornare di meGiuseppe Giambrone2008
French bitchPussy Tourette1993
LosersHard Ton2008
Your lovin' touchGreg Scarnici, Joey Thompson2012

Le recensioni più lette di questi giorni

  1. 2

    Clara Sheller (serie tv , 2005)

    di

  2. 4

    Day (libro , 2024)

    di

  3. 5

    Relax (videoclip , 1983)

    di

  4. 7

  5. 8

    Sadico, Il (film , 1965)

    di

  6. 9

    In memoriam (libro , 2023)

    di

  7. 10