recensione diMauro Giori
Hard to Imagine
Waugh ha raccolto in questo volume i frutti di anni di vere e proprie, pazienti ricerche archeologiche sull’erotismo e la pornografia gay maschile dalle origini della fotografia fino a Stonewall.
Attraverso l’analisi di varie raccolte, private e non, alcune delle quali non erano mai state accessibili prima, Waugh ricostruisce una parte importantissima e tutto sommato ancora poco conosciuta della sottocultura omosessuale.
Nonostante le lacune derivanti dalla relativa scarsità e incompletezza dei materiali a disposizione dello studioso (la gran parte delle collezioni private di questi materiali sono infatti andate distrutte nel tempo), il volume riesce nell’intento di tracciare la storia dell’evoluzione dell’erotismo e della pornografia gay nella fotografia e nel cinema, ed evidenzia al contempo il significato storico e politico che tale produzione ha avuto per la comunità gay.
Waugh estende l'oggetto delle sue ricerche fino a includere aspetti poco frequentati della fotografia di nudo maschile, quali la fotografia legale e quella scientifica.
Un’opera fondamentale per acume d’analisi, ampiezza dello sguardo e mole di illustrazioni.