recensione diGiovanni Dall'Orto
Konrad & Paul
Koenig è uno dei migliori fumettisti gay al mondo, e le sue produzioni sono esilaranti.
E cosa si può fare se non ridere, quando in un fumetto gay si riconosce quasi in ogni tavola ed in ogni battuta qualche nostro amico, e spesso anche noi stessi?
Konrad e Paul sono una coppia molto "assortita" (un insegnante di musica e pianista ed esteta, e un proletario tutto pepe, sessualmente privo d'inibizioni, con un penchant per il leather ed l'sm, e decisamente più coscientizzato del suo partner) ma si amano davvero e vivono assieme da dieci anni. La loro relazione ha quindi avuto il tempo di sviluppare come ogni coppia di lunga durata isterie, tic, e soprattutto la conoscenza reciproca che impedisce di mentire senza essere scoperti.
L'autore sa alternare poesia e sarcasmo, satira e delirio camp, per affrontare temi impegnativo come l'Aids, i rapporti con la famiglia, il tradimento, la violenza contro i gay, o semplicemente per farsi beffe dei luoghi comuni e delle manie della sottocultura gay (soprattutto quella leather, a cui appartiene lui stesso).
Impagabile.