recensione diMauro Giori
Angels in America
Da tempo si pensava alla possibilità di una trasposizione cinematografica del capolavoro di Kushner (cui rimando per un commento all'opera), e tra gli altri era stato fatto anche il nome di Robert Altman. Alla fine si è preferita la forma della miniserie televisiva per non ridurre troppo il testo di partenza.
La sceneggiatura è stata curata dallo stesso Kushner, che ha sacrificato poche parti inessenziali del suo dramma, soprattutto della seconda parte, ma senza cambiare una virgola di ciò che ha mantenuto.
La direzione è stata invece affidata a Mike Nichols, regista di ottimo mestiere, la scelta ideale per ottenere una regia intelligente, con momenti ispirati, ma non troppo invadente.
La serie rispetta infatti quasi con venerazione il testo di Kushner, senza però rinunciare a qualche aggiunta perfettamente intonata, come la citazione da La bella e la bestia di Cocteau nella scena del sogno comune di Prior e Harper. Nichols non ha quindi deluso le aspettative e, a dieci anni circa dalla prima comparsa sui palcoscenici, finalmente Angels in America ha fatto il giro del mondo.
La vendibilità del prodotto, in sé per nulla scontata visto non solo il tema trattato (l'omosessualità ai tempi dell'AIDS, o meglio ai tempi di Reagan), ma anche il punto di vista dichiarato fin dal sottotitolo del dramma ("una fantasia gay su temi nazionali"), è stata garantita soprattutto da un cast di prima scelta, che riunisce tra l'altro Meryl Streep, Al Pacino e Emma Thompson. Come nella versione teatrale, così anche in quella televisiva ciascuno di essi è impegnato a sostenere più ruoli, in un tour de force superato da tutti in modo più che brillante.
Il successo della miniserie prodotta dalla HBO (la stessa di Six Feet Under) e il suo carattere di evento è stato siglato da una pioggia di premi, tra i quali ben undici Emmy Awards.
Da raccomandare a tutti coloro che pensano che Queer as Folk sia il capolavoro della cultura gay del XX secolo.
Per chi volesse approfondire, rimando a un mio saggio liberamente disponibile online.